Il consiglio di amministrazione dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha eletto il dott. Nikolaus Kriz come prossimo direttore esecutivo dell’EFSA: in carica da settembre 2025 con mandato quinquennale.

Il nuovo direttore ha un obiettivo ben preciso che è quello ottimizzare la sicurezza alimentare europea e di semplificare il percorso normativo degli innovatori nel settore della tecnologia alimentare e svelare nuovi ingredienti per i consumatori dell’Unione Europea.

Un uomo con la passione per la scienza, la salute degli animali e i “nuovi ingredienti” con la priorità di valutare il rischio per il massimo beneficio a favore dei consumatori, senza però compromettere l’eccellenza scientifica: tutto questo a Parma, dove l’Efsa ha sede.

“L’EFSA è il sistema di sicurezza alimentare più sicuro al mondo. E’ particolarmente importante che EFSA tenga il passo con l’innovazione scientifica in corso e questo è l’unico modo per garantire che l’organismo per la sicurezza alimentare continui ad apportare valore aggiunto alla società europea”.  – Ha dichiarato Kriz –

Prima dell’EFSA

Molto prima di diventare direttore esecutivo dell’EFSA, Kriz ha lavorato per l’Agenzia europea per i medicinali, un’esperienza tale che gli ha permesso di acquisire una profonda conoscenza di sperimentazioni cliniche e valutazioni del rischio, il tutto con il massimo rigore.

Semplificare la modulistica all’origine

Uno dei tanti problemi da risolvere è di acquisire un modo di lavorare più veloce e intelligente, snellendo la burocrazia per l’approvazione dei nuovi alimenti (quali?).

L’EFSA riconosce che molte richieste di approvazione dei nuovi prodotti sono presentate con una modulistica dove molti dei dati necessari non sono presenti, dilungando e accumulando le pratiche con gravi dispersioni per la necessità di richiedere informazioni aggiuntive da parte della Commissione.

“Le candidature premature sono come un bambino prematuro”, afferma Kriz. Bisogna metterle in “incubatrice” e richiedere più dati e informazioni. Questo inevitabilmente prolunga il processo.

Carne coltivata: la nuova tecnologia

Uno degli argomenti da affrontare sarà la carne coltivata, una nuova tecnologia che richiede attenti esami e molti rischi[1] da esplorare, anche se in altre parti del mondo come Singapore, Israele e Stati Uniti, è già stata approvata, mentre l’Europa è in ritardo.

A oggi l’EFSA ha ricevuto solo una domanda da parte dell’azienda francese Gourney recentemente diventata Parima dopo una fusione con la start-up francese Vital Meat.

Se l’Europa mangerà presto carne coltivata, non si sa. Il nuovo direttore è molto cauto in proposito com’è giusto che sia, ma ciò su cui ha posto l’accento è che per lui l’EFSA non è un semplice compito burocratico, ma un atto d’amore.

Riflessione personale

Questa volta chiedo a te cosa ne pensi, mi farebbe piacere saperlo.

 

[1] Contaminazione microbica, residui delle Impalcature, consistenza del lotto, potenziali di allergenicità.


Fonte e approfondimenti: https://www.foodnavigator.com /Article/2025/11/21/efsa-director-dr-nikolaus-kriz-on-novel-food-avian-influenza-and-pfas/

https://www.efsa.europa.eu/it/news/dr-nikolaus-kriz-nominated-efsas-next-executive-director